
Il documento redatto dal medico legale Avato fu ignorato dai magistrati che svolsero la prima inchiesta, ma il nuovo perito ha preso in esame i vecchi reperti. Appare sempre più certo che l’ex calciatore del Cosenza non si suicidò
Evirato. Dissanguato. Morto. Secondo una perizia del 1990 è stata questa la sequenza fatale degli ultimi istanti di vita di Denis Bergamini. Prende sempre più corpo, dunque, la tesi sostenuta a lungo dalla famiglia e poi dai Ris di Messina. Il 17 febbraio: al contrario di quanto stabilito all’epoca dei fatti dalla Procura della Repubblica di Castrovillari, l’ex calciatore del Cosenza morto il 18 novembre del 1989 non si è suicidato gettandosi volontariamente sotto un camion sulla statale jonica 106 nei pressi di Roseto Capo Spulico. La gazzetta dello sport.
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