
Il procuratore calciatori ; Alessandro Ranieri interviene in merito all’acceso diverbio con Luca D’angelo, al termine della gara con il Cuneo: ” Premesso che non sono ancora riuscito a capire l’oggetto del contendere che ha portato il mister del Rimini a scagliarsi con tanta acredine nei miei confronti-esordisce il professionista- Io ero tranquillamente a parlare con Giovanni Sama e con il presidente Biagio Amati, quando mi sono sentito aggredire verbalmente con parole di una pesantezza e volgarità inaudite e minacce fisiche irripetibili e solamente la prontezza di chi era presente mi ha evitato un’aggressione fisica che avrebbe davvero potuto portare a pesanti conseguenze. Al termine di tutto ciò, i dirigenti biancorossi; dal presidente Amati al direttore generale Giovanni Sama, sono venuti a scusarsi con me.” A che cosa sia dovuta questa reazione di mister D’angelo non è stato possibile capire, se non dal fatto di essere stato eliminato dai play-off e la rabbia lo ha portato a questa esagerata reazione contro il Ranieri reo probabilmente di essere il procuratore di Poletti che non ha rispettato la parola data di approdare al Rimini nella prossima stagione. La nostra redazione ha cercato di mettersi in contatto con il tecnico abruzzese ma non siamo riusciti ad avere risposta.
Bisogna imparare a tenere la pipì !
E la pupù