
Siamo alle solite, il Rimini non vince e la colpa è di “Bar Sport” ( trasmissione televisiva ch 192- in onda tutti i lunedi’ ore 20,30 su Rimini Tv). Al termine della gara contro il Castiglione finita 0 – 0 , ben giocata dal Rimini, ma anche dagli ospiti(nella ripresa), in sala stampa è piombato il presidentissimo del Rimini ; Biagio Amati che ha blaterato qualcosa al suo codazzo di “signorsì” dal contenuto offensivo e prevenuto. Contro chi? Indovinate,dai che è facile! “Bar Sport”, anche se non fa il nome: “Adesso voglio sentire in quella trasmissione che fa” cagare,” se diranno che abbiamo giocato male”. Educazione Oxfordiana!!! Illustrissimo presidente che la nostra trasmissione come dice lei faccia “cagare”, lo lasci stabilire a chi ci ascolta con disinteresse e non come lei che se uno non le fa da zerbino è “nemico”. Questa trasmissione che esiste da 33 anni senza mai un’interruzione ha decantato le gesta del Rimini Calcio come nessun altro lo ha mai fatto e lo diciamo senza presunzione. Sono passati nel frattempo tanti presidenti, tanti calciatori e con tutti, salvo pochissime eccezioni, abbiamo avuto rapporti sereni e cordiali anche quando abbiamo criticato in maniera aspra (altro che oggi) la mancanza di risultati e di gioco in maniera costruttiva. Solo una volta un tecnico (Selighini) dopo una sconfitta per 5 a 0 contro l’Ancona venne in sala stampa e addosso’ a Beppe Indino quella debacle. Fu un episodio esilarante e isolato. Oggi con la sua gestione le cose sono assolutamente trascese in maniera sconcertante.Non capiamo i motivi del suo “astio”: Se vuole sempre sentirsi dire che tutto va bene, che il Rimini è primo in classifica anche quando non lo è, o se Amati è nel giusto a tagliare il settore giovanile quando al momento della sua consacrazione a presidente ne aveva fatto il cavallo di Troia o ancora a chiedere contributi mensile ai genitori dei ragazzi non previsti ad avvio di stagione e potremmo andare avanti con l’elenco, le dico subito che noi non ci stiamo ad appoggiare delle azioni che riteniamo non giuste. Per carità poi ognuno se ne fa un’idea propria e le puo’ anche dare ragione, dipende dai punti di vista. Ma mi consenta di ricordarle che la libertà di stampa esiste ancora e non può essere condizionata nemmeno da lei. Noi, glielo ricordo per l’ennesima volta non siamo in vendita per nessuno. E’ poi padrone di non mandarci i calciatori come ha fatto per un lungo periodo o ostacolarci a discapito di quella gente che ci ascolta e che considera questa trasmissione credibile, non faziosa e che non si genuflette come lei è abituato a pretendere, da “padrone”.
Indino finalmente TI SEI SVEGLIATO ! Rischiavi di diventare come IL CLERICALE Bonfantini, adesso voglio vedere se i tuoi colleghi ti seguiranno.
Beppe porta pazienza, questa è gente che ha vita, specifico calcistica (perché mi hanno detto che sono permalosi), breve. La marmaglia che circola in sala stampa non è degna nemmeno di seguire un campionato di terza categoria.
Vista la situazione attuale se si vuole davvero bene al Rimini bisogna stare zitti e lavorare, altro che polemiche contro Indino. E’ come sparare sulla Croce Rossa, possibile che la società non lo capisce?
Che fine ha fatto Paolo Bravo? E l’addetto stampa non fa da filtro? Siamo proprio in quarta categoria.
Stasera spero di sentire Gabellini, unico giornalista che dice quello che pensa.
Beppe non se ne può più di questi dilettanti, fate una trasmissione che li sbugiarda una volta per tutte ! PERCHE’ AMATI NON RACCONTA COME HA FATTO A FARE FUORI LA COCIF ? sarebbe molto più interessante delle sue esternazioni in sala stampa ! DILETTANTE ALLO SBARAGLIO !!!!
Basta ! Questi incapaci devono andarsene a casa ! Non ci interessa una società come questa ! Oltretutto hanno contribuito all’allontanamento della Cocif in maniera VERGOGNOSA. Raussss
Caro Beppe
Essendo l’unico testimone della vicenda, insieme al collega Gian Marco Porcellini, perchè tu eri impegnato ad intervistare Ciulli, ti ripeto quanto ti ho detto subito in sala stampa, quando mi hai chiesto informazioni su questa vicenda. Allora, il presidente Biagio Amati è passato al volo in sala stampa ed ha detto testuale: “Almeno, dopo questa partita, non diranno domani in trasmissione che abbiamo fatto cagare”. Non ha citato alcuna trasmissione nello specifico e non ha fatto alcun apprezzamento alla tua trasmissione in particolare. So che con queste parole mi espongo al ludibrio generale nel tuo blog, pieno di nomi di fantasia, con gente che spera solo di trovare queste stiuazioni, costruite ad arte, per sparare nel mucchio, ma essendo amante della verità non ho resistito. E mi espongo con nome e cognome. Quanto al resto, alla “marmaglia”, non replico a nessuno perchè non devo spiegazioni a nessuno sulla mia professionalità che, per fortuna, non è legata esclusivamente al calcio e al Rimini, al quale sono legato invece da sincero affetto perchè è la squadra della mia città. Tanto dovevo, per amore della verità.
Alessandro Giuliani
Caro Giuliani non metto in dubbio la tua parola, ma altri hanno sentito e la parola “cagare” che era riferita a questa trasmissione…Anche io l’ho sentita pur impegnato nelle interviste:
APPLAUSI. QUESTO Sì CHE E’ UN GIORNALISTA. NON PER NIENTE NELLO STESSO GIORNO SI TROVA A LONDRA, SAVIGNANO SUL RUBICONE E RIMINI.
Nella “marmaglia” ci sei anche tu visto l’ambiente che frequenti. Se sei amante della verità perché non racconti i “fatti” degli ultimi giorni del mese di giugno 2010?
Dott. Giuliani, come al solito Lei non perde occasione per dimostrarsi un “soldato” di Amati e vado ad esporLe le motivazioni:
1) dichiara il falso quando dice che Amati parlando di trasmissione che fa” cagare” non ha fatto riferimento a Bar Sport, visto che le affermazioni del Presidente non potevano certo tirare in causa “Calcio.Basket” rubrica condotta dal suo amico clericale, dove Lei e il logorroico collega di sedia non riuscite più a trovare le parole per giustificare una società, una dirigenza ed una squadra che stanno facendo schifo in tutti i sensi….
2) visot che è un amante della verità, Le chiedo come mai non affrontate seriamente come il Rimini è arrivato in questa situazione grazie anche alle pesanti responsabilità dell’attuale Presidente ? La Sua tanto vituperata professionalità indurrebbe a questo, o sbaglo ?
3) sinceramente credo che etichettare “marmaglia” un gruppo di persone che esprimono un’opinione diversa dalla Sua e comunque di dominio oramai pubblico mi pare un tantino esagerato, anche perchè la marmaglia spesso è numerosa e potente
4) non vorrei offenderLa, ma di giornalisti come Lei onestamente non ce n’è bisogno, servirebbero personaggi di spessore professionale e non uomini servili che sposano chissà perchè un “Presidente” perdendo di vista la deontologia professionale
Un consiglio spassionato, quando è davanti alle telecamere mostra evidente disagio facendo saltellare di a volte un piede a volte la gamba, segno evidente di chi deve difendere una causa persa. Capisco che ha giurato fedeltà al padrone, ma almeno per una volta (con il permesso del conduttore) tiri fuori quel poco che ha dentro di giornalista e inizi a fare il proprio mestiere (mi auguro lo faccia meglio in altri ambiti)
Devo dire che questa volta sono totalmente dalla parte di Indino. Non capisco come un collega possa prendere le difese di un Presidente che in più di una occasione ha mostrato chiaramente di essere avverso alla persona del buon Beppe.
Ritengo che Indino non sia facilmente malleabile come altri suoi colleghi poco corretti, ma mi meraviglia che nessuno prende pubblicamente le sue difese, anzi……
In un’altra città con una cultura sportiva diversa, ad un’affermazione del genere del massimo esponente della società si sarebbe alzato un polverone tale da indurlo alle dimissioni (fra l’altro giuste visto il flop clamoroso di questa stagione e considerando che questo personaggio non fa altro che lamentarsi e chiedere soldi alla città) invece a Rimini si continua a giustificare, scusare e usare il buonismo che non porta da nessuna parte.
caro Indino non è giunto il momento di urlare ad alta voce TUTTE LE VERITA’ su questa società ? Lo so, probabilmente sei e sarai da solo, ma potrai sempre portare a testa alta il vessillo di colui che ha non si è allineato per interesse…Buon lavoro
dal forum biancorosso:
mah. onore a giuliani che si è sentito di immergere la mano nella mmerdha per amore della verità, ma è stato anche ingenuo a pensare che sarebbe stato letto ed ascoltato…da lettori che non esistono (e che nessuno ha mai visto in faccia), visto che sotto quegli pseudonimi ci sono solo i personaggi che sappiamo, pennivenduti gravitanti attorno alla trasmissione.
indino, izzo, adorante, gabellini, pari, meluzzi (e qualcuno che non compare ma fa il furbetto dietro le quinte, velocissimo di telefonino, come nel giorno della conferenza stampa in Comune per le iniziative del centenario ) magari sono quelli che nell’anno dell’ “indimenticabile” real siti dedicavano più spazio a loro che non al rimini e che ancora oggi campano grazie ai soldi di pretelli, che campeggia in tutti i cantoni dello studio e del sito…firmato Prof.
Visto che questo “signore” è uno dei tanti “soldati” di Amati che sta facendo cassa con il Rimini, invece di vaneggiare sarebbe meglio pensasse ai suoi alunni che dovendo prendere insegnamento da lui non stanno messi molto bene. Ora arrotonderà lo stipendio con la vendita del libro, ancghe se sarebbe meglio non sottraesse tempo alla scuola per interessarsi al Rimini.
Non solidarizzo con Indino solo per questo episodio. Solidarizzo con un riminese d’adozione autentico che da oltre 30 anni osserva, soffre, riflette, commenta e scrive con affetto del Rimini. Le sue critiche sono sempre costruttive e se a volte mette l’accento su fatti ed episodi particolari, non lo fa con odio verso la sua squadra, ma col piglio di chi vorrebbe che le cose migliorassero. Chi la pensa diversamente è in mala fede e non merita alcuna considerazione!
Per una volta sono d’accordo con Gabellini, il mastino napoletano che Indino chiamava in trasmissione per azzannare i longianesi e mi auguro lo faccia anche questa sera.
davide calisesi o chiunque tu sia… piantala di copiare commenti dal forum biancorosso , se le persone postano un commento la’ e non qua non vogliono interagire su questa pagina e sono nei loro diritti , quel forum e’ ad iscrizione chiusa dunque chi vuole leggere la’ si registri e legga ma copiare e incollare qui serve solo a far “cagnara”….
grazie
Drugo o chiunque tu sia…..visto che l’altro forum è morto o quasi meglio spostarsi di qua non pensi ? Dai che ci divertiamo. E poi se non vuoi interagire perchè vieni a leggere qua, rimani di là.
Ti aspettiamo
riguardo all’ ultima frase che va sul personale e che mi era in primis sfuggita faccio presente che mi onoro di conoscere bene la persona menzionata e mettere in giro cretinate di quel calibro sono da vergogna allo stato puro!! il soggetto insultato da quelle quattro righe e’ una persona integerrima ed appassionata che ha speso tempo e passione RICAVANDO ZERO da tutto questo….davide calisesi sei davvero caduto in basso, parecchio in basso….
io leggo e interagisco dove credo… la persona che hai portato qua suo malgrado , tra l’ altro insultandola pure , puo’ anche non sapere del regalino che gli hai fatto…
Arrivare a scrivere quelle cose riguardo a prof è una vergogna, un vero schifo.
Massima solidarietà a prof, del quale mi onoro di essere amico.
Davide Calisesi o come cazzo ti chiami ti devi solo vergognare: resta pure qua, assieme ad altra gentaglia della tua stessa risma.
vorrei ricordare, solo per la precisione, che il ricavato della vendita del libro andrà totalmente in beneficienza all’associazione romagnola per la ricerca sulla fibrosi cistica e che gli autori hanno lavorato a titolo totalmente gratuito, per amore della storia del Rimini e nella speranza di poter dare un piccolo contributo alla benemerita associazione.
Mi pare che di menzogne ne scriva anche lui citando come pennivenduti persone che magari non conosce e che non vanno offese solo perchè non la pensano come lui. Purtroppo è un brutto vizio che di la serpeggia fra molte persone, ma vi dovete fare una ragione, non sono tutti filo Amati per cui quelli che vogliono esprimere la loro opinione dirottano su CUBA-INDINO. Siete destinati a rimanere 4 gatti……Spiacente ma è così….
Pensa tu come è ridotta la classe giornalistica riminese, un Giuliani qualunque che attacca un collega che da 30 anni segue le sorti biancorosse. Roba da matti. Questa sera non guarderò calcio.basket, una trasmissione smaghevole da quanto genuflessa (come dice Indino) verso la società, ma noto con sorpresa che entrambi i soliti ospiti giornalisti si sono “stranamente” eclissati. Impegni improvvisi di lavoro, oppure paura di affrontare la dura realtà delle telefonate o dei messaggi che arriveranno via etere ? Ma forse ci penseranno il “Brera” riminese e il chierichetto di serata a difendere la sorte del povero “Amaro Giuliani”, ma non c’erano pericoli gli sms verranno sicueramente criptati.
Azz! Di là loro possono offendere tutto quelli che non sono schierati,poi una volta che si beccano una randellata fanno pure gli offesi. Degni rappresentanti di un’andazzo che ci riporterà nei dilettanti.
Calma Meo, Pancari di Brera ha solo il sigaro!!!
Ma come si permette il Presidente di offendere fra l’altro il commentatore della radio che detiene i diritti ufficiali della radiocronaca del Rimini. Praticamente offende chi paga dei soldi per commentare un cesso di squadra che in 14 partite ha collezionato 11 punti. SAREBBE MEGLIO PENSASSE ALLE CAZZATE CHE HA FATTO INSIEME AI SUOI COLLABORATORI ! VERGOGNA e c’è pure chi lo sostiene ! Incredibile !
Vedi Prof. sei così carino a fare il libro per aiutare il Rimini e per dare il ricavato in beneficenza, ma non ti fai scrupoli ad offendere persone che non conosci tacciandoli per pennivenduti. Sei un professore ? Allora vedi di seguire bene i tuoi allievi e di dedicare il tuo tempo alla scuola, non spingerti oltre che la ruota gira e quando si ferma dall’altare si cade nella polvere. Molta di quella gente che hai offeso ha fatto molto più di te per il Rimini per cui stai sereno e pensa a fare bene il tuo lavoro.
Se fossi in Radio Bruno straccerei il contratto e farei un esposto alla Lega Pro. E’ pazzesco che venga insultato chi fa il proprio lavoro senza essere il lecchino del Presidente. Ma stiamo scherzando, spero che gli ospiti di Indino trattino con fermezza l’argomento, non è un atto da sottovalutare.
Ho sempre pensato che chi sta affogando nelle sabbie mobili chieda l’aiuto ed il sostegno di tutti invece…. basta un niente perchè l’imprenditore Amati (faccio fatica a chiamarlo presidente) vada, senza apparente giustificato motivo, in escandescenzedi sparasentenze ! Questo imberbe vanitoso pensa di poter gestire tutto a sua immagine e somiglianza. Criticare la professionalità di una trasmissione ci può anche stare ma ledere la sua immagine, oltre che offensivo, é sintomo di grande maleducazione. Enirosarionino
Vedi Eniz quando da imprenditori si è abituati ad “ottenere ciò che si vuole” poi si pensa che anche nella vita sportiva “tutto sia dovuto”. Invece non è così e appena si trova qualcuno che esterna in modo professionale le porprie opinioni senza essere allineato con gli “yes men” saltano le valvole del cervello. Ora, penso che Amati debba chiedere scusa ad Indino per quello che ha detto in sala stampa e purtroppo mi meraviglio che ancora una volta nessun collega di Beppe venga in sua difesa. Mi auguro che sui giornali domani o nella TV filo societaria (Icaro Sport) questa sera i signori Pancari, Porcellini e Bonfantini prendano le difese del collega distanziandosi dalle dichiarazioni del Signor Amati. Sarebbe un grande gesto di deontolòogia professionale da parte dei colleghi. Forza Beppe ! Vai avanti per la tua strada.
Sarà anche il Presidente del Rimini ma la classe è un’altra cosa….solidale con Indino.
Tin bota Indino, quel chi l’è l’è un sumar…
Risposta ai” professori”dell’altro forum: siete stati voi a venire da noi con Nuovo Pirata, messaggio delle ore 12.25. Siamo noi che vi ignoriamo, tanto c’è da leggere solo sviolinate.
Lasciali stare Cuore Biancorosso sono depressi perche’ non li legge oiu’ nessuno e a forza di leccare gli e’ venuta la lingua felpata…..
GRANDE BEPPE UNICO E VERO GIORNALISTA……TRANQUILLO QUESTA GENTE AVRA’ VITA BREVE NELLA RIMINI CALCIO !!! VERO DILETTANTE ALLO SBARAGLIO !!!
Che tristezza, che laurea hanno i vari indino, adorante, izzo, pari, ………
Ragazzi non scherziamo !!!
State sereni
Gran bella trasmissione. Beppe vai avanti così senza abbassare la testa.
Speravo oggi di leggere qualcosa almeno x solidarietà di categoria. Invece niente di niente. Che squallore la stampa sportiva riminese!!!
Dai che adesso ci pensa Cazzola, se fosse vero allora viene ancora più urgente chiedere ad Amati perché nel 2010 non ha aiutato la Cocif? A quest’ora eravamo tornati in B già da un pezzo, altro che tre anni da qui a venire!
in giro per i forum c’è un demente che si chiana Rebus che continua a macinare merda sulla precedente società. Perchè tanto livore? Non è che ha chiesto qualcosa alla Cocif e in cambio ha avuto una pernacchia?
Quel Rebus mi sembra uno che non e’ mica normale, avrebbe bisogno di una bella visita psichiatrica. Speriamo sia la volta buona che ci liberiamo di amati e i suoi seguaci.
Rebus lo conosco bene. Meglio stare alla larga. A buon intenditor…