
In data odierna il presidente dell’A.C.Rimini, Biagio Amati, ha rassegnato le proprie dimissioni. Di seguito le sue dichiarazioni.
“Come sicuramente avrete potuto notare, in questo ultimo periodo sono rimasto in disparte senza rilasciare interviste o presenziare ad appuntamenti istituzionali. Questo perché già da tempo pensavo alle mie dimissioni dal ruolo di presidente del Rimini, che non ho presentato prima in quanto non c’erano le condizioni ideali. Non vedevo e non trovavo nessuno disposto o adatto a questo ruolo, ma ora che ritengo ci siano persone adatte a prendere il mio posto lascio volentieri la presidenza. Egoisticamente era più facile abbandonare tempo fa, ma ho sempre ragionato e pensato, prima di qualsiasi altra cosa, al bene della Rimini calcio.
In questo momento c’è un ottimo clima tra i soci, c’è una grande unione e unità di intenti.
Ho trascorso mesi insieme al nuovo Direttore Traini, senza prendere ferie e lavorando giorno e notte per allestire con passione e professionalità una buona squadra, senza disponibilità finanziarie, ma credo comunque di avere fatto un ottimo lavoro.
Ancora oggi, nonostante tutto, continuano a infuriare le polemiche, gli attacchi alla mia persona ed è quindi giunto il momento di mettermi da parte. Le mie dimissioni sono frutto di un pensiero: che forse tanto impegno e tanta passione non sono giustificati.
Rimarrò comunque sempre orgoglioso di avere fatto ripartire la Rimini calcio, che come ricorderete non aveva iscritto la squadra a nessun campionato, di averla riportata tra i professionisti e di avere mantenuto vivo il nostro settore giovanile.
Un altro punto che mi rende felice è stata la mia apertura ai tifosi all’interno del pacchetto azionario della società. Ho voluto fortemente il progetto “Amici del Rimini” e spero in futuro possa veramente aumentare e diventare un punto importante della Società.
Ringrazio tutti i collaboratori, nessuno escluso, che in questi anni hanno fatto parte della famiglia della Rimini Calcio.
Ringrazio tutti i tifosi che ci hanno sempre sostenuto nel bene e nel male.
Un grande in bocca al lupo a chi mi succederà e sempre Forza RIMINI!!!!!!!!!!!!!!!!!”
Speriamo non ci ripensi ! Il BUFFONE SE NE VA EVVIVA ! PINOCCHIO TORNA DA GEPPETTO
Indino sei il numero 1 Bonfantini arriva sempre secondo………
ma xo nn ha detto che Nigro e atteso a Rimin in serata!secondo il Bonfa
Si come la fusione col Bellaria!!!!!!
quindi i fratella Amati cedon le loro quote..!????mha..
poverino fa i conti senza l oste!!!
FALSO FINO ALLA FINE VERGOGNATI BUFFONE !
questo comunicato e una Buffonata,se cedon le loro quote ok,ma se rimangon in societa e solo una presa x il cul.
ps:trovato l accordo tra il messina e Nigro..(lega pro)
ma altro che presa per il culo, e solo un modo per pulirsi un attimo l’ immagine !! è un burlone
Sopratutto deve ringraziare i dipendenti che hanno lavorato e che non ha pagato buffone
Caro presidente
dal lato umano credo che nessuno possa negare che abbia fatto quanto possibile o quanto Lei in grado di fare il problema è sempre lo stesso quali erano le effettive capacita’? Ritengo che la gestione del Rimini calcio considerala assolutamente dilettantistica è un eufemismo perché molte cose non sono comprensibili neanche nei dilettanti e Le posso giurare che non le fanno. Le difficoltà economiche in parte le posso anche comprendere ma è chiaro che all’interno della Rimini calcio è passato di tutto anche cose che non c’entrano nulla con il calcio. Ritengo che si debba pensare che la Rimini calcio sia una società che si occupa di calcio e non una squadra gestita con una SRL. Molte scelte sono davvero ridicole e non comprensibili soprattutto in una piazza importante come Rimini che sta vivendo un momento di difficoltà di carattere finanziario. Quello che non si comprende come si sia riusciti a generare una fila di debiti come quelli in essere, non pagare i dipendenti e fornitori, ma continuare a pensare che importante sia apparire e non essere. In tale senso spero che la nuova dirigenza faccia luce sulle cose strane che sono presenti in questa società. Nulla però deve fare venire meno che Lei ci ha provato ma ha capito, forse troppo tardi, che non né è in grado di gestire questa cosa molto più grande delle sue effettive capacità. Merito pero dell’averci provato e di avere cercato con le sue forze di mantenere lustro a questa gloriosa società. In bocca al lupo per le sue attività future.
PINOCCHIO BUFFONE NON DEVI NEMMENO ENTRARE AL NERI RIDICOLO UOMO
@ gigi ma tan la smett
Cambierà qualcosa? Lui si dimette…ma chi prende il suo posto che progetti ha? Mah…
Il massimo della faccia tosta di un vero e proprio PINOCCHIO è racchiuso in questa frase: “Rimarrò comunque sempre orgoglioso di avere fatto ripartire la Rimini calcio, che come ricorderete non aveva iscritto la squadra a nessun campionato, di averla riportata tra i professionisti e di avere mantenuto vivo il nostro settore giovanile”.
Se la Cocif non iscrisse la squadra è grazie al bidone che gli fu scientificamente preparato. Il settore giovanile l’avete distrutto altro che vivo. Carissimo sarai ricordato come il peggior presidente della Rimini Calcio. Speriamo che la tua uscita sia definitva, che vengano altre persone SERIE che sappiano risuscitare il vecchio entusiasmo. Al piacere di non vederti e sentirti più.
Esatto Lino, senza cattiveria ma se amava fare lo splendido, poteva fare il presidente della Sanges, dl Corpolò……. lasciando perdere il calcio a livello professionistico….
@GIGI71 Perchè il “tuo” presidente aveva un progetto?
Benvenuto De Meis, almeno sa parlare davanti alla microfoni!
Povero de Meis, se le cose andranno bene i meriti se li prende Pinocchio, se vanno mal il cetriolo è tutto suo.
CEJAS AL FORLI’. I GIOCATORI VANNO DOVE CI SONO I SOLDI. BUFFONIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
Frustrato fai pena
AMATI SARAI RICORDATO COME IL PEGGIOR PRESIDENTE DELLA STORIA !!!
FALSO, MESCHINO, E INCOMPETENTE DILETTANTE ALLO SBARAGLIO.
Spero che il nuovo presidente sia un riminese e non er piotta.
non è che dietro a queste dimissioni ci sia qualche problemino con le banche o qualche ingiunzione arrivata al termine?
Fabrizio De Meis è una persona competente e motivata..ben venga
Bravo Mario, in più aggiungerei la domanda: chi firma i contratti dei nuovi arrivati e come mai non si è dimesso da team manager il suo fratello? Riusciranno i nostri “giornalisti” a fare queste domande?
E voilà, un ex Amati boys è salito subito sul nuovo carro, che acrobata.
non so se avete notato si è dimesso subito dopo aver sistemato il pibe de ottone al bellaria.
Ma vi rendete conto che c’è una marea di gente che ha lavorato per la rimini calcio e le sue aziende senza percepire il dovuto compenso e questo personaggio si è permesso di stipulare un contratto di durata anni tre a 18.180 euro a stagione a uno che non gioca mai? E poi parlava di passione e volontariato. Ma quello che più mi meraviglia che ancora le autorità competenti non siano andate a verificare certe cose
Ho fatto lo stesso ragionamento, con quei 18.000 sai quanti collaboratori pagava? Chiaro che stiamo facendo delle considerazioni però sarebbe stato corretto dare le dimissioni con una conferenza stampa rispondendo anche a questo tipo di domande, salvo che qualcuno gliele avrebbe fatte. Invece ci tocca leggere la solita intervistina sul solito quotidiano dal solito giornalista. BASTA NON SE NE PUOLE PIU.
Acrobazia? Io tifo il Rimini punto. Basta hai davvero stancato..non siamo allo sportello esecuzioni.
Elio Nigro oggi sosterrà il primo allenamento nel Rimini
Ufficiale nigro al rimini e sereni alla SPAL
Oggi si allenano a Gatteo, domani alla gaiofana
Senza Sereni sulla sinistra non si arriva da nessuna parte è come perdere una mezzapunta che funge per il centrale di sfondamento
Sereni e bravo,xo la fase difensiva e molto latitante..
Tutto il rispetto per sereni ma come calciatore fa un po’ piede e piede
nn vedo lora di vedere Fall contro la Spal con Sereni che lo marca..
BEPPE TI SEI FATTO FREGARE DAL CLERICALE.
da newrimini, nigro e’ del rimini sereni alla spal !!!